Castelrotto: la fondazione

Il Knedelgrup nasce in maniera spontanea nell' estate del 2004 in quel di Castelrotto, ridente paesino dell'Alto Adige ai piedi della famosa Punta Santer. Eravamo andati a trascorrere una vacanza in montagna e dopo aver gustato alla sagra paesana i mitici knedel, Nico ha coniato il nome del gruppo che si è sempre distinto per avere al suo interno dei validi bongustai.

Il Knedelgrup, formazione 2008

Il Knedelgrup, formazione 2008

martedì 13 marzo 2012

Kony 2012

Oggi Giulio, socio Knedekgrup, ci ha coinvolto nella visione su Youtube del filmato intitolato
"KONY 2012", che abbiamo scoperto essere il sito più cliccato al mondo (ad oggi quasi 77 milioni). Sapevamo dei bambini soldato dell'Uganda, ma ignoravamo che Kony fosse il criminale più ricercato dal mondo intero dal 2005. Il video,della durata di mezz'ora, va sicuramente visto, e vi lascerà con la voglia di fare qualcosa perché il tema trattato, quello dei bambini rapiti, mutilati e uccisi a migliaia senza apparente motivo, è di quelli che mettono tutti d'accordo.
Sottoposta a critiche per aver impiegato fondi per la realizzazione di questo filmato invece di investirli integralmente sul campo, la NGO che cura la campagna ha replicato:  «E' vero che il video è superficiale ma ha il merito di portare all'attenzione del mondo una vicenda terribile che altrimenti sarebbe ignorata dalla maggior parte del mondo». «Fortissima e ben definita è la "call to action", la chiamata all'azione: se condividi il video, cambi le cose». Sono le emozioni, dunque, la chiave di tutto. Suscitate anche in chi non aveva la più pallida idea di chi fosse Kony o di dove fosse l'Uganda.
Video in italiano
http://www.youtube.com/watch?v=VpS0tEpclzs
Video in inglese
http://www.youtube.com/watch?v=Y4MnpzG5Sqc

domenica 11 marzo 2012

GRISIGNANA in Croazia

Il Knedelgrup ha organizzato una escursione lungo la vecchia via Parenzana, concentrando i suoi sforzi in una tratto di 15 km (andata e ritorno) tra Grisignana e Piemonte.
La rete è piena di informazioni, quindi non ci dilunghiamo. Diciamo solo che Grisignana è veramente molto bella ed assomiglia ad Hum (http://knedel-grup.blogspot.com/2011/11/hum-la-piu-piccola-citta-del-mondo.html).
VIDEO - http://www.youtube.com/watch?v=KZyE0LFQ_R4

La cittadina, nota sui testi scritti dal 1100, è completamente costituita da case in pietra, molto ben assortite.
Un platano secolare fa bella mostra di sè. Erica e Nevio fanno notare come la vista dalla piazza, sulle colline circostanti, assomigli a quella di cui si gode in Toscana.
Ogni particolare è curato. Erica, che è la nostra guida più preparata, ci invita a ritornare in aprile, quando tutti i balconi delle finestre sono in fiore.
La vita sembra rallentata in questo paese. Sarà il silenzio, l'aria di primavera, il fatto che è la nostra giornata di non-lavoro, ma ci sentiamo tutti rilassati ed a nostro agio.
 La pavimentazione della strada è tutta in pietra e nel corso dell'escursione in giro per la cittadina vediamo che alcuni abitanti, anche anziani, si danno da fare per ripristinare il selciato.
Iniziamo il tracciato della Parenzana e subito rimaniamo colpiti dal paesaggio agreste che, visto dall'alto, disegna geometrie su tenui colori tardo invernali.
Gli uliveti ci ricordano che Grisignana è la città dell'olio, oltre che quella del vino. Ma è anche la città degli artisti, da molti anni, e val la pena tornarci quando i locali e le strade saranno pieni di musicisti e pittori.

 Il fiume Quieto viene costreggiato dalla strada asfaltata e da strade interpoderali e golenali.
Stabiliamo che torneremo a percorrere questo tratto di Parenzana usando la bicicletta, perché lo sterrato è praticabilissimo e gli spazi molto ampi. A meno che non si voglia passeggiare proprio per prendersela comoda e chiacchierare, le distanze sono forse troppo lunghe e i paesaggi simili, cosicché è preferibile percorrere questo tratto in bicicletta. Per i 15 km percorsi ci mettiamo circa 4 ore.