Castelrotto: la fondazione

Il Knedelgrup nasce in maniera spontanea nell' estate del 2004 in quel di Castelrotto, ridente paesino dell'Alto Adige ai piedi della famosa Punta Santer. Eravamo andati a trascorrere una vacanza in montagna e dopo aver gustato alla sagra paesana i mitici knedel, Nico ha coniato il nome del gruppo che si è sempre distinto per avere al suo interno dei validi bongustai.

Il Knedelgrup, formazione 2008

Il Knedelgrup, formazione 2008

giovedì 15 ottobre 2009

Blog Action Day




Blog Action Day nasce nel 2007 con l’intento si sensibilizzare i lettori dei blog sulle questioni importanti che il mondo deve o dovrà affrontare. La prima edizione vede più di 20.000 blogger confrontarsi su temi ambientali, e altrettanto numerosa è anche la partecipazione all’argomento dell’anno successivo, riguardante la povertà.

In qualità, quindi, di blogger ed allo stesso tempo anche di Admin del blog del Knedelgrup (iscritto al Blog Action Day), vorrei proporvi un piccolo articolo riguardante il tema di quest’anno: il “Climate change”.

Un recente studio pubblicato sulla rivista medica “The Lancet“, dai più paragonato al famoso rapporto Stern (2006), analizza le possibili ripercussioni del cambiamento climatico sul nostro pianeta. Siccità ed alluvioni tenderanno ad essere sempre più frequenti mietendo numerose vittime. Numerosi problemi deriveranno soprattutto dalla disponibilità di cibo ed acqua, così come da un generale aumento di malattie infettive quali malaria, salmonella e dengue: la concomitanza di tali fattori comporterà migrazioni di massa sempre più frequenti, con conseguenti relativi disagi e tensioni politiche.

Proprio riguardo quest’ultima annotazione è necessario fare presente l’ultima “trovata” adottata dal governo indiano: i 4500 chilometri di confine con il Bangladesh sono stati interamente disseminati di filo spinato al fine di impedire, in futuro (probabilmente non troppo lontano!) migrazioni di massa attraverso il suo confine.

Le previsioni certamente non sono edificanti. Pensiamoci anche noi un po’ su…


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